Da dove nasce il Whistleblowing in Italia?
Il Whistleblowing in Italia nasce dalla Direttiva UE sulla protezione dei whistleblower, adottata nel 2019, che stabilisce standard minimi per la tutela dei whistleblower in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea. Whistleblowing prezzi
Questo atto normativo mira a fornire un quadro comune per la segnalazione di violazioni del diritto dell’UE in settori cruciali come sicurezza alimentare, sanità pubblica, protezione dei consumatori, dati personali e ambiente.
Alcuni punti chiave della direttiva includono:
Ambito di Applicazione: La direttiva copre una vasta gamma di settori, garantendo che le normative nazionali proteggano i whistleblower che segnalano violazioni in queste aree.
Protezione dei Whistleblower: La direttiva stabilisce norme per proteggere i whistleblower da ritorsioni e discriminazioni, assicurando la riservatezza delle loro identità e fornendo ricorsi legali in caso di violazione dei loro diritti.
Procedure di Segnalazione: Vengono istituite procedure di segnalazione interne efficaci per consentire ai dipendenti di segnalare violazioni in modo sicuro e protetto. Whistleblowing servizio
Recezione Nazionale: Gli Stati membri devono incorporare la direttiva nelle rispettive legislazioni entro un periodo di tempo definito.
In sintesi, la Direttiva UE mira a promuovere una cultura di segnalazione delle irregolarità e a garantire una protezione efficace per i whistleblower, contribuendo così alla trasparenza, all’integrità e alla legalità all’interno dell’Unione Europea.